
§ 1.
Vivere è imparare a capire ciò che ci accade, cammin facendo, di incontrare, facendone esperienza (Massimo Roncoroni, 1 maggio 2022).
§ 2.
“Dire” niente per sedurre i molti: vecchia sofistica da accalappia-citrulli (Massimo Roncoroni, 2 maggio 2022).
§ 3.
Le cose umane tutte si capiscono solo storicamente per approssimazione all’infinito: naturale metafisica dell’esperienza o storia (Massimo Roncoroni, 3 maggio 2022).
§ 4.
Se per orientarsi nell’esistenza è necessario individuare alcuni punti fermi che fungano da bussola, è bene vigilare che non si cristallizzino in idee fisse da fissazione mentale (Massimo Roncoroni, 4 maggio 2022).
§ 5.
Il pensiero del lavoro è il lavoro del pensiero, cioè il pensiero al lavoro. Questa la dignità del lavoro umano, produttivo di beni veri, qualunque esso sia (Massimo Roncoroni, 5 maggio 2022).
§ 6.
Il fine ultimo della vita umana, di ogni uomo, è una vita beata senza fine, definitivamente oltre ogni deficienza mondana (Massimo Roncoroni, 6 maggio 2022).
§ 7.
Ogni atto di comprensione spirituale è un atto d’amore e viceversa (Massimo Roncoroni, 7 maggio 2022).
§ 8.
Utile è solo il bene vero, il resto non aiuta, ma ostacola vita e pensiero (Massimo Roncoroni, 8 maggio 2022).
§ 9.
Anche il cosmo ha una storia anteriore a quella che gli umani possano raccontarne: verità preziosa da mai dimenticare (Massimo Roncoroni, 9 maggio 2022).
§ 10.
La storia di ognuno in codesto mondo è cammino unico e irripetibile (Massimo Roncoroni, 10 maggio 2022).
§ 11.
Semplificare, pur se difficile, mai è banalizzare, ma saper andare al cuore vero d’ogni cosa con occhi semplici (Massimo Roncoroni, 11 maggio 2022).
§ 12.
Il sacro messo alla porta rientra regolarmente dalla finestra, sacralizzando il profano nei suoi aspetti peggiori (Massimo Roncoroni, 12 maggio 2022).
§ 13.
Porsi a distanza critica dalla mondanità per evadere dal carcere della sua sostanziale vanità (Massimo Roncoroni, 13 maggio 2022).
§ 14.
Il bene vero resiste al tempo, ha in sé un seme di eternità (Giovanni Covino, 14 maggio 2022).
§ 15.
Non c’è una sintesi di tradizione e progresso. C’è, se è vera tradizione, una tradizione che resta viva, efficace, che cresce e si sviluppa (Mario Padovano, 15 maggio 2022).
§ 16.
La vita umana è fatta di incontri e scontri, con gli altri e se stessi: col tempo di può imparare a viverli con “santità ospitale” che accoglie e accetta anzitutto se stessi (Massimo Roncoroni, 16 maggio 2022).