Questo breve saggio di Eugenio Mazzarella, professore emerito di Filosofia teoretica all'Università Federico II di Napoli, analizza il nuovo progetto di Zuckerberg: il Metaverso. La promessa dell'ideatore di Facebook è quella di una vita ibrida, una vita potenziata dove online (virtuale) e offline (reale) si incontrano dando vita ad un nuovo mondo grazie al supporto … Leggi tutto Metaverso. Salvare la presenza #recensione
Autore: Giovanni Covino
“Salute surrogata”: una proposta per la neolingua.
Se i desideri sono diritti, quale tra essi è più umanamente comprensibile e perciò meritevole di tutela giuridica del desiderio di godere di buona salute? “Quando c’è la salute …” non è forse il più universale degli assunti? Perché dunque la società condanna moralmente e la legge sanziona penalmente chi, desiderando di star bene ed essendo abbastanza ricco per realizzare il proprio desiderio, compra da un povero un organo vitale che gli è indispensabile? Eppure è quello che ancora succede: il ricco che compera un rene da un povero viene considerato una brutta persona, che abusa della sua posizione di potere e lede l’integrità fisica del corpo di un altro essere umano, ancorché questi sia consenziente. Il corpo, si dice, è un bene indisponibile e non se ne può fare mercato. Se poi quel ricco comprasse un organo estorto con la violenza e, peggio ancora, un organo vitale che non…
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Ritratti di filosofi. Friedrich Heinrich Jacobi: Glaube o del realismo filosofico
Friedrich Heinrich Jacobi (1743-1819) è un filosofo poco conosciuto. I manuali di storia della filosofia dedicano poche righe a questo pensatore che, al contrario, presenta spunti di riflessione notevoli e di grande spessore teoretico. Per aver fatto utilizzo di espressioni ambigue, Jacobi è stato autore spesso sottovalutato e tacciato di sentimentalismo e di misticismo, sebbene … Leggi tutto Ritratti di filosofi. Friedrich Heinrich Jacobi: Glaube o del realismo filosofico
Ritratti di filosofi. Luigi Pareyson: pensiero rivelativo e senso comune.
Luigi Pareyson (1918-1991) è uno dei maggiori filosofi italiani del Novecento. In molte pagine della sua opera troviamo un esplicito riferimento alla nozione filosofica di “senso comune” che richiama la polemica anti-razionalistica del filosofo Napoletano Giambattista. Nasce a Piasco (Cuneo) nel 1918. Dopo gli studi a Torino, nel 1939 si laurea in filosofia con una … Leggi tutto Ritratti di filosofi. Luigi Pareyson: pensiero rivelativo e senso comune.
Compagni di viaggio #lettureconsigliate
I libri sono compagni di viaggio. Spesso ritroviamo le nostre esperienze nelle pagine degli Autori che incrociamo oppure decidiamo di farci accompagnare da qualcuno (un letterato, un filosofo, uno psicologo…) per trovare risposta alle nostre domande, imparare a percorrere nuove vie per raggiungere il nostro mondo interiore o, semplicemente, per trascorrere un momento di relax sul divano … Leggi tutto Compagni di viaggio #lettureconsigliate
τί έστι – Rivista di Filosofia #formatoKindle
La rivista τί έστι nasce per affrontare temi che spaziano dalla metafisica all’etica, dalla gnoseologia alla psicologia, dall’epistemologica all’estetica, fino ad arrivare alle nuove frontiere della ricerca come la bioetica, il biodiritto o l’intelligenza artificiale. Lo sforzo degli autori di questa rivista sarà quello di recuperare – al netto di ogni antipatia ideologica verso il … Leggi tutto τί έστι – Rivista di Filosofia #formatoKindle
Metafisica e senso comune. Sullo statuto epistemologico della filosofia prima #eBook
Nel panorama filosofico contemporaneo, l’opera di Antonio Livi ha un posto di rilievo, sia per l’originalità della sua proposta (infatti come ho mostrato altrove, sebbene molti siano stati i filosofi che hanno fatto riferimento alla nozione di senso comune, nessuno si è mai proposto di elaborare una filosofia su tale nozione), sia per gli obiettivi … Leggi tutto Metafisica e senso comune. Sullo statuto epistemologico della filosofia prima #eBook
Lichtung: il Napoli a Francoforte #calciosofia
Il celebre filosofo Martin Heidegger era solito ritirarsi nella sua baita a Todtnauberg, un villaggio nella Foresta Nera (sud-ovest della Germania), per riflettere e cercare le parole per dire il mistero dell'essere. È qui che Heidegger ha scritto gran parte del suo testo più famoso (Sein und Zeit, 1927) e altri importanti pagine che hanno … Leggi tutto Lichtung: il Napoli a Francoforte #calciosofia
“…y están todos tirados en fila”. Il gol più bello
19 Febbraio 1980. Maradona aveva appena 19 anni e vestiva la maglia dell'Argentinos Juniors. La sua squadra affrontava in un’amichevole i colombiani del Deportivo Pereira. Íbamos perdiendo. Remontamos un partido 3-3, y después ganábamos 4-3 con ese gol. Fue desde la mitad de la cancha, me tiraban de todo, patadas voladoras…y claro, cuando me tiraban yo … Leggi tutto “…y están todos tirados en fila”. Il gol più bello
“È proprio del filosofo questo che tu provi, di essere pieno di meraviglia, né altro cominciamento ha il filosofare che questo”
Le prime domande che una persona si pone, iniziando lo studio della filosofia, sono queste: com’è nata la filosofia? E perché interessa?
Quanto alla prima domanda la risposta è relativamente semplice: la filosofia nasce dalla meraviglia, cioè da quello che possiamo chiamare un “sentimento” metafisico. L’uomo, non pago delle risposte dei miti, ha cominciato in Grecia a studiare la realtà per trovare una spiegazione razionale della stessa. Ma perché parlo della meraviglia come “sentimento” metafisico? La prima cosa da specificare è che quando dico “sentimento” non intendo nulla di irrazionale. Mi riferisco semplicemente a quello che i greci hanno ben descritto parlando del principio del filosofare. Ecco cosa dicono Platone (428/427 a. C.-348/347 a. C.) e Aristotele (384/383 a. C.-322 a. C.) a tal proposito:
«È proprio del filosofo questo che tu provi, di essere pieno di meraviglia, né altro cominciamento ha il filosofare che questo» (Teeteto, 155…
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