«Che peccato. Sembrano così giovani».
«Un doppio suicidio» disse il vecchio poliziotto guardandoli dall’alto.
Matsumoto Seichō, Tokyo Express.
Il ritrovamento, «nella pallida luce del sole ancora nascosto», dei corpi di un uomo e di una donna «su una lastra di roccia scura» (p. 22) della baia di Hakata apre l’indagine di Tokyo Express, un racconto di genere poliziesco breve, ma intenso dello scrittore giapponese Matsumoto Seichō (1909-1992).
Giovanni Covino
Note: Il testo usato per le citazioni è quello pubblicato da Adelphi nel 2018. L’immagine di copertina è stata generata con IA tramite WordPress.



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