“Briciola” del giorno

La nottola di Atena, simbolo della filosofia e della saggezza.

§ 1.

Dire niente per sedurre i molti, vecchia sofistica accalappia-citrulli (Massimo Roncoroni, 1 maggio 2023).

§ 2.

Pur se difficile, non complicare il semplice, compreso il facile, mediante l’inutile (Massimo Roncoroni, 2 maggio 2023).

§ 3.

Miope è chi vede le cose vicine, non le lontane; presbite è chi vede le cose lontane, non le vicine: difetti di vista, più difficili da correggere se di mente e di cuore (Massimo Roncoroni, 3 maggio 2023).

§ 4.

Vera autorità è chi propizia la nostra crescita umana, sì che impariamo a: stare in piedi da soli, pensare con la nostra testa, agire con scienza e coscienza (Massimo Roncoroni, 4 maggio 2023).

§ 5.

La ragione non ha che un modo per spiegare l’irrazionale: ridurlo al niente (Massimo Roncoroni, 5 maggio 2023).

§ 6.

Il male è inspiegabile, altrimenti sarebbe bene; perché il male invece del bene? Perché il negativo invece del positivo? (Massimo Roncoroni, 6 maggio 2023).

§ 7.

Che qualche cosa o qualcuno ci sia o non ci sia, cambia tutto di ciò che esiste, sì che “essere-non essere” si fanno concreti e reali (Massimo Roncoroni, 7 maggio 2023).

§ 8.

Il rischio di chi considera le cose tutte “sub specie aeternitatis” è di considerarle “sub specie vanitatis”: come se fossero tutte niente (Massimo Roncoroni, 8 maggio 2023).

§ 9.

Quando non si ha niente da dire che valga la pena di essere detti, la scelta migliore è quella di tacere e meditare. Il silenzio è altra cosa dal mutismo (Massimo Roncoroni, 9 maggio 2023).

§ 10.

Pensieri cattivi sono quelli che mettono in cattività (= in gabbia) il libero pensiero, libero nel vero (Massimo Roncoroni, 10 maggio 2023).

§ 11.

Se per orientarsi nell’esistenza è necessario individuare alcuni punti fermi che fungano da bussola, è bene vigilare che non si cristallizzino in idee fisse (Massimo Roncoroni, 11 maggio 2023).

§ 12.

A quelli che vogliono tutto e subito in tutte le cose, ricordare che il genio è frutto di lunga pazienza (Massimo Roncoroni, 12 maggio 2023).

§ 13.

Chi cerca di vivere e pensare secondo verità, sperimenta il piacere dell’onestà, a prescindere da successo o insuccesso della propria azione (Massimo Roncoroni, 13 maggio 2023).

§ 14.

Sintesi della nostra epoca. L’età dei diritti, al di là del bene e del male (Giovanni Covino, 14 maggio 2023).

§ 15.

Mai fare questione di parole, ma di cose dalle medesime significate (Massimo Roncoroni, 15 maggio 2023).

§ 16.

Nostalgia è l’amore che rimane quando la persona amata non c’è più in attesa di ritrovarla nel totalmente altro (Massimo Roncoroni, 16 maggio 2023).

§ 17.

La libertà è un dono che poco apprezziamo, se non per le nostre passioni che non fanno altro che condurci alla disperazione del finito (Giovanni Covino, 17 maggio 2023).

§ 18.

Da nobili uomini, nobili azioni – così Aristotele sintetizzava la rettitudine dell’atto che nel concreto esistere si sviluppo in relazione continua con l’altro. Molti ne parlano, pochi sono coloro che comprendono e apprezzano (Giovanni Covino, 18 maggio 2023).

§ 19.

L’unico brivido meritevole di attenzione è quello di consapevolezza, segno del divino demone socratico e/0 maestro interiore (Massimo Roncoroni, 19 maggio 2023).

§ 20.

La voce della coscienza pensa e parla in noi e ci suggerisce ciò che dobbiamo evitare più che non ciò che dobbiamo fare, in analogia con quanto accadeva in Socrate. Rispettosa della nostra libertà e dignità umana (Massimo Roncoroni, 20 maggio 2023).

§ 21.

Sapere è necessario, ma solo capire è sufficiente a conoscere qualcosa (Massimo Roncoroni, 21 maggio 2023)

§ 22.

Sempre vigile sia l’attenzione a non banalizzare la banalità del male, serpeggiante in ogni interstizio della vita quotidiana (Massimo Roncoroni, 22 maggio 2023).

§ 23.

Tutti sappiamo di dover morire. Nessuno, tuttavia, anche chi ne sia poco o tanto consapevole, concepisce la propria morte, se non condotto dalla drammatica maieutica di questa incomprensibile vita (Massimo Roncoroni, 23 maggio 2022).

§ 24.

Se sapere altro non è che vedere, ognuno, di tutto e del tutto, vede quello che sa e sa quello che vede. Relatività prospettica d’ogni nostro vedere e sapere, sempre a partire da, ex-videre (Massimo Roncoroni, 24 maggio 2023).

§ 25.

Meglio praticare che teorizzare qualche cosa, fosse anche il buon uso della ragione, ché l’esempio pratico val più e meglio di qualsiasi discorso teorico (Massimo Roncoroni, 25 maggio 2023).

§ 26.

Amare e capire se stessi e gli altri implica esercizio intelligente e onesto dei sensi corporali e spirituali (Massimo Roncoroni, 26 maggio 2023).

§ 27.

La cosa peggiore che possa esistere tra la persone è l’incomprensione e il disamore (Massimo Roncoroni, 27 maggio 2023).

§ 28.

Cattivo infinito è un bene finito che, considerato infinito, contraddice e nega il bene infinito, riducendolo in distruttiva cattività del finito (Massimo Roncoroni, 28 maggio 2023).