La nottola di Atena, simbolo della filosofia e della saggezza.

Dicembre 2025

§ 1.

Nelle cose umane tutte, a retta ragion veduta, niente accade a caso ed è senza ragione, senso e significato (Massimo Roncoroni, 1 dicembre 2025).

§ 2.

La politica, espressione di umana ricchezza mobile e miseria stabile, ha da essere considerata, da chi sia uomo e cittadino consapevole, non fallace produzione del meglio, ma legittima – costituzionale – difesa dal peggio, al quale non c’è mai fine (Massimo Roncoroni, 2 dicembre 2025).

§ 3.

Pur se difficile, non complicare il semplice, compreso il facile, mediante l’inutile (Massimo Roncoroni, 3 dicembre 2025).

§ 4.

Dire niente per sedurre i molti, vecchia sofistica accalappia-citrulli (Massimo Roncoroni, 4 dicembre 2025).

§ 5.

Più passa/vola il tempo degli anni nostri, più viviamo e pensiamo all’ombra di piccole e grandi ombre: quelle dei trapassati che, momento per momento, semplicemente ci precedono (Massimo Roncoroni, 5 dicembre 2025).

§ 6.

Vivere è risolvere i problemi che si incontrano, custodendo nel pensiero il senso del mistero presente in tutto ciò che esiste (Massimo Roncoroni, 6 dicembre 2025).

§ 7.

La storia di ognuno in codesto mondo è cammino unico e irripetibile (Massimo Roncoroni, 7 dicemre 2025).

§ 8.

Nella bellezza della realtà esperita cogliamo, in un chiaroscuro intellettuale, l’armonia e la musicalità del tutto (Giovanni Covino, 8 dicembre 2025).

§ 9.

Miope è chi vede le cose vicine, non le lontane; presbite è chi vede le cose lontane, non le vicine: difetti di vista, più difficili da correggere se di mente e di cuore (Giovanni Covino, 9 dicembre 2025).

§ 10.

La vera mitezza non indebolisce o toglie la capacità di giudizio, ma la rende più acuta e misericordiosa, equa: è il giudizio adeguato al caso singolo (Massimo Roncoroni, 10 dicembre 2025).

§ 11.

Sospesi e altalenanti tra visibile e invisibile, conoscibile e inconoscibile, pur pensabili, se anche guardiamo tutto non riusciamo a vedere quasi niente: tutto o quasi ci risulta incognita a più incognite e…in incognito… (Massimo Roncoroni, 11 dicembre 2025).

§ 12.

Chi cerca di vivere e pensare secondo verità, sperimenta il piacere dell’onestà, a prescindere da successo o insuccesso della propria azione (Massimo Roncoroni, 12 dicembre 2025).

§ 13.

Il “pensiero liquido” ogni cosa liquida disintegrandone consistenza e relativa intelligenza (Massimo Roncoroni, 13 dicembre 2025).

§ 14.

“Nemo dat quod non habet”: consapevolezza dei propri limiti, virtù preziosa ed essenziale nel passar sempre più rapido del tempo (Massimo Roncoroni, 14 dicembre 2025).

§ 15.

La vita umana è fatta di incontri, compresi gli scontri, con gli altri e sé: col tempo si può imparare a viverli con “santità ospitale”, capace di accogliere e accettare anzitutto se stessi (Massimo Roncoroni, 15 dicembre 2025).

§ 16.

Miope è chi vede le cose vicine, non le lontane; presbite è chi vede le cose lontane, non le vicine: difetti di vista, più difficili da correggere se di mente e di cuore (Massimo Roncoroni, 16 dicembre 2025).

§ 17.

Chi cerca di vivere e pensare secondo verità, sperimenta il piacere dell’onestà, a prescindere da successo o insuccesso della propria azione (Massimo Roncoroni, 17 dicembre 2025).

§ 18.

Nella bellezza della realtà esperita cogliamo, in un chiaroscuro intellettuale, l’armonia e la musicalità del tutto (Giovanni Covino, 18 dicembre 2025).

§ 19.

Insegnare qualcosa a qualcuno è libero atto di pensiero che mira a indicare, esprimere e comunicare qualcosa a qualcuno, sì che questi, a sua volta, con libero atto di pensiero, possa apprenderla e farsene “segnare” da senso e significato (Massimo Roncoroni, 19 dicembre 2025).

§ 20.

Tacere è, talvolta se non per lo più, il miglior modo di parlare: eloquentissimo…Coltivare il silenzio è sempre il miglior modo di pensare: efficacissimo (Massimo Roncoroni, 20 dicembre 2025).


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