Non c’è nulla di più forte di quei due combattenti là: tempo e pazienza
LEV TOLSTOJ
La consueta conferenza stampa di mister Ancelotti prima della gara di Champions mi ha fatto venire in mente questa frase di Tolstoj. Ancora una volta, il Nostro ha mostrato responsabilità, lucidità e calma, senza negare l’evidenza. Sintetizzando: il periodo non è positivo, si sta facendo male in campionato, bisogna trovare al più presto una soluzione.
Occorre una svolta, cominciare di nuovo a marciare: tempo e pazienza.
La svolta , anzi una sterzata è arrivata: l’esonero. Avevamo bisogno di tempo e pazienza, di questi due combattenti per riuscire nell’impresa di rialzarci in campionato.
Tempo e pazienza per ricucire un vestito che i giocatori del Napoli hanno mostrato di poter indossare.
Tempo e pazienza per raccogliere i frutti del lavoro.
Invece è stata scelta la strada più semplice – come dice Gallo su Il Napolista. Messo alla porta un maestro, dimenticando che
Gran parte del progresso sta nella volontà di progredire
Seneca
Giovanni Covino
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