Nel 1989 il filosofo italiano Cornelio Fabro fu chiamato all’arduo compito di valutare per conto della Santa Sede l’ortodossia degli scritti nonché le qualità morali di una delle pensatrici più importanti del Novecento: Edith Stein. Da qui nasce un piccolo, ma prezioso documento su una delle figure più importanti del secolo scorso sia per quanto concerne l’ambito filosofico sia per quanto riguarda l’ambito teologico-spirituale. Il lavoro di Fabro, riproposto al pubblico dalla Casa Editrice Leonardo da Vinci (per ulteriori informazioni clicca qui), ci permette di apprezzare lo spessore teoretico e, allo stesso tempo, l’importanza attuale della Stein il cui pensiero – afferma Fabro in un altro contributo – «rappresenta lo sviluppo compiuto di un’aspirazione unica, profonda, radicale, da cui fu posseduta l’anima sua ancora fanciulla, e che per un segreto impulso elaborava le circostanze esteriori in stimoli di un sempre più intimo avvicinamento alla verità» (Cornelio Fabro,Edith Stein, dalla…
View original post 800 altre parole