Segnalo ai lettori di Briciole filosofiche una delle ultime pubblicazioni di Editoriale Sometti (Mantova): Il viaggio di Orfeo. Si tratta di un albo illustrato musicale che gli autori – Antonella Guzzoni (testi), Lorena Gherardi (illustrazioni) e Stefano Freddi (musiche) – hanno ideato con lo scopo di «unire nella fruizione adulti e bambini, per un arricchimento reciproco».
Come leggiamo nella Presentazione, il testo racconta la giornata del piccolo Orfeo che, inaspettatamente, viene avvolto da un suono e catapultato in un’avventura ricca di sorprese. Un sogno ad occhi aperti o un viaggio possibile in luoghi liberi e colorati? Viste di paesaggi incredibili, incontri con personaggi curiosi e musiche da danzare abbracciano Orfeo e la sua amica Marta in un girotondo accogliente pieno di meraviglie della natura!
Il testo presenta un QR-code all’interno che permette di aprire una playlist di 13 brani musicali che accompagnano la lettura.
Continuando a leggere la Presentazione, gli Autori spiegano che «il testo in rima unisce parole, musicalità e senso del ritmo»: questi sono tre elementi essenziali e «strettamente correlati» perché rendono «più efficaci le associazioni suono-significato, essenziali per l’espansione del linguaggio del bambino e per il potenziamento delle sue capacità di raccontare e raccontarsi».
A chi si rivolge?
Il testo è rivolto ai bambini dai 0-2 anni (nido) in vista di un ascolto attivo dei brani e per attività con giochi di movimento; dai 3 anni lavorando su ascolto, osservo, mi muovo; dai 4/5 anni ponendo maggiore attenzione alle parole del testo, alle rime intrecciate con le musiche; 5/6 anni nel passaggio dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Primaria (Primo Ciclo) come opera di continuità.
Inoltre «il volume è indicato per esperienze di Musicoterapia, Danzaterapia, Arteterapia, Psicomotricità, Laboratori Esperienziali di lettura e scrittura creativa e nelle attività di Propedeutica e Didattica Musicale».
Un testo ricco che mette insieme arte visiva, musica, danza e poesia.
Giovanni Covino