Duns Scoto è il filosofo protagonista di questo breve racconto e quanto leggerete è frutto di fantasia, fatta eccezione per i riferimenti diretti presenti nella seguente nota e di quelli che seguiranno i cinque capitoli de Il mistero della biblioteca di Oxford.
Intanto per cominciare…
Giovanni Duns Scoto, conosciuto anche con il titolo di Doctor Subtilis (il Dottore sottile), è nato a Duns, cittadina sulla costa orientale della Scozia, nell’anno 1265 circa ed è morto a Colonia l’8 novembre del 1308.
È stato un filosofo e teologo scozzese francescano, autore di numerosi trattati di logica, metafisica, teologia. Tra questi, sono da segnalare i commentaria (logica, psicologia e metafisica) e il Tractatus de primo principio (dove espone le prove filosofiche dell’esistenza di Dio).
A queste opere si aggiungono altre importanti dispute e scritti vari oltre che l’importante Ordinatio che rappresenta una sintesi della sua dottrina. Il suo nome è legato soprattutto alla teologia, al suo essere – come ha ricordato Giovanni Paolo II in occasione della beatificazione (20 marzo 1993) – «cantore del Verbo Incarnato e difensore dell’Immacolato Concepimento di Maria».
Dedicò tutta la sua vita all’insegnamento, prima ad Oxford (1300-1302), poi a Parigi (1305-1307) ed infine a Colonia (nell’ultimo anno di vita). Fu maestro di argomentazioni assai raffinate e di sottili distinzioni, tanto da meritare il titolo di cui sopra, Doctor subtilis.
Giovanni Covino
Buona lettura!



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